Vi parlerò più avanti delle tante sorprese (positivissime e non) che riserva questa piccola isola del Queensland in Australia, per ora lascio parlare le immagini delle migliaia di abitanti che ogni giorno la popolano. E vi anticipo che gli uccelli – essendo una riserva faunistica con metà isola occupata dai ricercatori universitari – sono solo alcuni degli animali che migrano periodicamente qui.
Intanto vi metto la pulce nell’orecchio poi vi racconterò per bene
Alla ricerca di Shambala 
bello il tuo blog davvero…non vedo l’ora di conoscerti!
grazie 🙂
bhè, che dire, appena nato ma già stupendo.
complimenti davvero Monica.
Vaty
grazie Vaty, detto da una che ha un blog splendido è davvero un complimento
sicuramente ci saranno da ritarare parecchie cosette in itinere, ma il grosso è fatto.
Monica
Ho le lacrimeeeeee Heronnn!!!!! Ma che meraviglia!!! Felice di sapere che abbiamo condiviso un paradiso!!
a breve metterò anche un racconto, è che tra uccelli, tartarughe che depongono le uova, squali di barriera, famiglie di mante e coralli…non so da dove iniziare!!!
ma arriverà 🙂 e aspetto tuoi commenti ovviamente
certo!!! Pensa che io non ne ho mai parlato…forse troppa nostalgia e groppo in gola..l’Australia è uno di quei viaggi di cui fatico a scrivere!!!
io sono andata “downunder” nel 2002 nel Queensland e poi tornata a Graet Ocena Road, Kangaroo, a Melbourne, Sydney, e ultima Heron nel 20012. E’ un paese non solo bello, ha quell’atmosfera frizzantina di energia, possibilità, apertura che noi abbiamo perso purtroppo… più volte ho pensato al trasferimento familiare, ma siamo fuori limiti di età ed entrare stabilmente è un casino.
uh come ti capisco, condivido in pieno il pensiero! E Melbourne è stata la prima cosa che ci è venuta in mente ieri sera 😦